Con ergonomia si intende una disciplina che mira a migliorare sicurezza, salute, comfort e benessere dell'utente che utilizza prodotti e servizi. In questo contesto trattiamo brevemente dell'ergonomia di un particolare tipo di prodotto: il personal computer, indicato comunemente in questo settore come video terminale
. Una attività continuativa al video terminale può dare luogo a disturbi di diversa natura, dovuti al sovraffaticamento visivo, alla postura e alla concentrazione. Adeguando opportunamente le postazioni è possibile ridurre gli effetti di affaticamento e di conseguenza i rischi per la salute.
La legge 626 sulla sicurezza degli ambienti di lavoro tutela anche il lavoro al video terminale e va applicata nella scuola ai lavoratori che lavorano utilizzando il computer in maniera continuativa. Non necessariamente va invece applicata in toto nei laboratori didattici perché si presume che gli studenti e i docenti li frequentino per un limitato numero di ore alla settimana e per periodi consecutivi molto brevi (2/3 ore). Tuttavia è buona regola, quando si acquisiscono nuove attrezzature, sia per l'amministrazione che per la didattica, verificare il rispetto delle norme sul lavoro al videoterminale, in modo da garantire al massimo il diritto alla salute degli utenti.
L'ergonomia delle postazioni al computer non è vincolata esclusivamente al PC e alle sue periferiche, ma è influenzata fortemente da fattori esterni alla macchina, come la luce ambientale, che può essere più o meno affaticante per la vista, o l'altezza di tavoli e sedie che influisce sulla postura. Per questo motivo la progettazione di postazioni ergonomiche non può prescindere dall'analisi degli ambienti in cui le attrezzature verranno poste e da un progetto di tipo logistico molto attento.