Valutazione delle tecnologie e del materiale usato

1. ricchezza da perfezionare,

2. adatti ad una scuola che incontra l’informale e le mutate condizioni di ascolto dei digital native,

3. interessante per sviluppare il conoscere in diverse modalità,

4. importante per la socializzazione,

5. determinante per lo sviluppo cognitivo ed emotivo,

6. capace di estendere l’accesso e la riflessione sul modo di comunicare comune.

Valutazione dell’esperienza in termini di arricchimento professionale

Impossibilità di tornare indietro perché l’ usare certe pratiche e il generarle, attraverso un continuo aggiornamento, costruisce la storia professionale. Quest’ultima è situata nell’evento di un processo, che continua e non rimane mai se stesso, se non nell’obiettivo fondamentale di aiutare la formazione e conoscenza, dal punto di vista disciplinare per se medesimi e per degli alunni.

Le nuove tecnologie sono un linguaggio non neutro, contagiano il fare e l’apprendere e sussumono le tradizionali contagiandole e contagiandosi.

Passaggi dal “brick and mortar” al “clic and mortar”.

Valutazione dell’esperienza da parte dei ragazzi

1. si annoiano meno;

2. sviluppano il piacere del fare, valorizzando il loro impegno, vedono valorizzato il mondo;

3. si accostano meglio al mondo dei contenuti;

4. riflettono sul loro modo di essere e di esistere;

5. si esprimono;

6. si sentono potenziati ed autori.