FRANZ JUNG - Il libro dell'imbecille

FRANZ JUNG
IL LIBRO DELL'IMBECILLE

2002
pagg. 143
Otto Dix
Questo libro del 1912 segna la comparsa di Franz Jung sulla scena letteraria, in un momento storico davvero critico, un'opera che coincide con l'inizio di un'epoca che è già, o ancora, la nostra.

Facile dire espressionismo!

Inquietudine, estenuazione dei sensi, satira antiborghese, dramma della ribellione alla famiglia, caos sessuale. Il tutto in un clima depresso e decadente che paradossalmente stimola il tarantismo febbricitante di una società disorientata che cerca nuovi sbocchi nell'autodistruzione e nel superamento delle sue stesse espressioni artistiche.
Franz Jung non è forse il maggiore epigono dell'espressionismo. Certo non è il più conosciuto, ma nella sua opera c'è tutto questo.